Allerta alimentare: ritiro immediato per salami e soppresse da parte del Ministero della Salute per possibile rischio Salmonella.
Pochissimi giorni fa il Ministero della Salute sul suo sito Internet ufficiale ha emanato l’avviso di un nuovo ritiro alimentare che riguarda stavolta alcuni lotti di salami e soppressa di un noto marchio italiano, a causa della possibile presenza di Salmonella.
Si raccomanda quindi a chiunque avesse già comprato tali prodotti di non consumarli assolutamente e di riportarli subito presso il punto vendita in cui è avvenuto l’acquisto. Vediamo ora nel dettaglio quali sono tutte le informazioni esatte che riguardano i prodotti ritirati, per evitare di andare incontro a possibili rischi per la salute del proprio organismo.
Come abbiamo anticipato poco fa, lo scorso 25 ottobre il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito Internet ufficiale un avviso riguardante il ritiro immediato a scopo precauzionale di alcuni lotti di salame casereccio e soppressa nostrana, con e senz’aglio, i ‘Friulani’, a marchio Salumi Luigi Vida, commercializzati dalla SALUMI VIDA S.A.S e prodotti dalla Maggie srl, con sede in via dei laghi, 28 – 33040 Torreano, in provincia di Udine (marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore I 1002 L).
I prodotti in questione sono venduti in confezioni da 4.500, 600 e 300 grammi, mentre il lotto interessato dal richiamo è il numero P242420, con scadenza o termine minimo di conservazione 18/03/2025, 07/01/2025 e 16/01/2025.
Come si legge dall’avviso ministeriale, il ritiro del richiamo è il seguente: “Ritiro precauzionale per possibile presenza di salmonella”. Le autorità, oltre a predisporre il ritiro immediato del salame e della soppressa dal commercio, raccomandano di restituire il tutto presso il punto vendita in cui è avvenuto l’acquisto, qualora si fosse già comprato uno degli articoli oggetto dell’allerta alimentare.
I batteri del genere Salmonella causano svariati tipi di infezione. Di solito i soggetti si infettano mangiando cibo contaminato, come ad esempio uova, carne di pollo, di manzo o di maiale poco cotta, latticini non pastorizzati oppure frutti di mare o frutta e verdura fresca contaminati.
In genere i batteri raggiungono il tratto digerente, ma possono anche viaggiare attraverso il sangue ed infettare altre parti del corpo. Nella maggior parte dei casi, l’infezione da Salmonella genera sintomi quali gastroenterite, nausea, dolore addominale crampiforme, diarrea acquosa, febbre e vomito. Nel caso in cui si notasse anche solo uno di questi sintomi è caldamente consigliato di non perdere tempo e rivolgersi subito al proprio medico di riferimento.
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